Come funziona un radiotelescopio? Radiotelescopi SPIDER
Come funziona un radiotelescopio? Scopri come i radiotelescopi SPIDER vi consentono di avere un sistema conveniente per catturare ed analizzare le onde radio in arrivo dallo spazio: effettuiamo progettazione, integrazione e test.
Radiotelescopi completi per la radioastronomia
Abbiamo sviluppato radiotelescopi completi, facili da usare e dal costo contenuto, con diametri da 2,3 a 5 metri. I radiotelescopi SPIDER sono progettati per la radioastronomia e sono forniti di antenne in leggero alluminio, abbinate ad illuminatore, LNA e ricevitore appositamente progettati per la frequenza di 1420 MHz, controllate dal software per radioastronomia RadioUniversePRO.
Come funziona un radiotelescopio: rotori d’antenna altazimutali e resistenti alle intemperie
Per utilizzare i radiotelescopi nelle condizioni ambientali più impegnative (ad esempio in caso di vento forte) e per assicurare il perfetto puntamento e movimento dell’antenna, abbiamo sviluppato rotori d’antenna altazimutali e resistenti alle intemperie, con speciali encoders con risoluzione 0,00015°, rendendo possibile l’installazione del radiotelescopio sul campo, senza particolari protezioni dagli agenti atmosferici. I rotori d’antenna sono disponibili in diverse dimensioni in base al diametro e al peso dell’antenna utilizzata.
Ricevitori a basso rumore, spettrometri e radiometri
Catturare segnali deboli dallo spazio, sia per la radioastronomia che per le comunicazioni satellitari, richiede un guadagno e una stabilità del segnale molto elevati, riducendo al minimo il rumore del sistema. Per svolgere questo compito, abbiamo progettato speciali ricevitori, radiometri e spettrometri per radioastronomia e applicazioni alla frequenza di 1420 MHz. Per la comunicazione satellitare, potete collegare il vostro ricevitore oppure possiamo progettare una specifica versione del ricevitore in base alla frequenza che è volete registrare.
Come funziona un radiotelescopio: funzionalità di controllo remoto
Ogni radiotelescopio è progettato per essere controllato a distanza dalla sala di controllo dove sono installati il ricevitore e il software. Abbiamo sviluppato un’elettronica di controllo remoto speciale per mantenere gli alimentatori nella sala di controllo in modo che il radiotelescopio non abbia bisogno di una presa di alimentazione nel posto di installazione. Uno speciale modulo di rete è disponibile per controllare a distanza il radiotelescopio, sia da una rete locale che via Internet.
Pronti per l’interferometria
Abbiamo progettato i radiotelescopi SPIDER per essere pronti per l’interferometria. Infatti, le montature hanno le caratteristiche di puntamento ed inseguimento di alta precisione richieste in interferometria, assicurando così che tutti i radiotelescopi puntino esattamente nella stessa area del cielo. I ricevitori hanno l’hardware necessario per connettersi ad un modulo di interferometria – stiamo attualmente sviluppando un modulo di interferometria per i suoi radiotelescopi.
Come funziona un radiotelescopio: filtri BBC per l’attenuazione delle interferenze radio
Quando si usano i radiotelescopi, è importante evitare di catturare anche interferenze. Poiché non è sempre possibile installare il radiotelescopio in un luogo isolato, abbiamo sviluppato una tecnologia speciale basata sui filtri BBC, inclusa nel software di controllo dei radiotelescopi, che consente all’utente di visualizzare facilmente eventuali interferenze e rimuovere la parte indesiderata del spettro dalla registrazione.
Software di cattura ed elaborazione
Per controllare il radiotelescopio, registrare ed elaborare i dati acquisiti, abbiamo sviluppato il software RadioUniversePRO. Questa completa suite software consente all’utente di utilizzare facilmente il radiotelescopio senza indesiderate complicazioni. Inoltre il software consente all’utente di creare script per automatizzare l’acquisizione e di salvare i dati grezzi in formato FITS per la post-elaborazione.
.